venerdì 2 luglio 2010

GLI EROI DI DELL’UTRI ... E LA NOSTRA VERGOGNA

Non ho mai avuto particolare stima o simpatia per il senatore Dell'Utri: le cose che in passato ho letto su di lui mi hanno dato un'impressione abbastanza negativa. Quando anni fa era passato da Parma per lanciare i suoi Circoli del Buon Governo, avevo notato che le persone - almeno quelle che conoscevo io - che erano corse per aderire erano famosi imbroglioni - disonesti - bari, gente che cambia strada quando ti incontra  perché ti deve dei soldi oppure non ha pagato da anni le fatture, o cose del genere, e parlo di persone che conosco bene,  non per sentito dire.
Ho letto sui giornali che il giorno della sostanziale conferma della sua condanna in appello Dell'Utri ha voluto ribadire ai giornalisti la sua ammirazione per l’ “eroe” Mangano che preferì rimanere in carcere piuttosto che parlare di Berlusconi e di lui.  Mangano, il famoso stalliere della villa di Arcore era un mafioso pluriomicida condannato a due ergastoli.  Come può una persona sana di mente consideralo un eroe? Che cosa poi si deve pensare se questa persona è il cofondatore del partito di maggioranza relativa, che governa il Paese da tanti anni? Sono questi i valori del Pdl? Secondo me i ruoli si sono invertiti, i galantuomini non sono più di moda e i personaggi chiacchierati possono permettersi di fare il bello e il cattivo tempo. Ci sarò mai qualcuno del centro-destra che ci proporrà come eroi Don Milani, Giorgio La Pira oppure Monsignor Romero? Oppure siamo condannati a subire le esternazioni di leader che sognano di emulare Al Capone?  (perché no? Dopo tutto era un fervente anticomunista)
Comunque c’è stata anche qualche voce discordante nel campo conservatore: Su Ffwebmagazine ho letto un articolo molto critico di Federico Brusadelli,  poi ho letto una valutazione molto negativa del parlamentare Pdl Fabio Granata, per non parlare del tagliente giudizio della coordinatrice dei circoli giovanili del Pdl siciliano, Costanza Castello. Sono tutte persone però, che non appartengono alla “nomenclatura” del partito, sono in qualche maniera outsiders della loro coalizione.

29-06-10 DELL'UTRI: MANGANO RESTA UN MIO EROE  
(ASCA) - Milano, 29 giu - Vittorio Mangano, lo stalliere di Arcore considerato molto vicino alla mafia e condannato all'egastolo per duplice omicidio, resta ''un eroe'' per Marcello Dell'Utri. Lo ha chiarito lo stesso senatore del Pdl nel giorno della sua condanna in appello per concorso esterno in associazione mafiosa.
''Mangano - spiega Dell'Utri - e' stato il mio eroe. Del personaggio e' inutile stare a parlare, ma per me e' stato un eroe''.

Precisa Dell'Utri: ''Mangano era una persona detenuta in carcere e ammalata, e nonostante fosse stato sollecitato piu' volte dalla procura di Palermo a parlare di Silvio Berlusconi e di me, si e' rifiutato di farlo''. Un eroe, dunque, perche' ''se si fosse inventato qualsiasi cosa, sarebbe stato creduto e sarebbe stato immediatamente liberato. Invece si e' rifiutato, ha preferito restare in carcere senza accusare ingiustamente Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri.

29-06-10 DELL'UTRI: GRANATA (PDL), RISPETTO PER SENTENZA MANGANO NON E' UN EROE  
(ASCA) - Roma, 29 giu - ''La condanna di Marcello Dell'Utri fara' certamente discutere e determinera' polemiche infinite tra le forze politiche e all'interno delle stesse. A caldo ci preme dire che, nel rispetto pieno della presunzione d'innocenza fino alla Cassazione non ci sono piaciute le dichiarazioni del senatore Dell'Utri su Mangano. Quest'ultimo infatti non e'certamente un eroe ma un mafioso conclamato. A Palermo in quegli anni ben altri sono stati gli eroi, ad iniziare da Paolo Borsellino e da chi ha dato la vita per una Italia libera dalle Mafie''.
Lo ha detto il parlamentare Pdl Fabio Granata, vice Presidente della Commissione Nazionale Antimafia, il quale ha aggiunto: ''La sentenza ha un dispositivo molto complesso e attendiamo di leggere le motivazioni. Certamente quello che ha giudicato Dell'Utri non era un collegio di toghe rosse ma era composto da magistrati moderati e ritenuti garantisti''.

Per approfondire:
I fratelli Karamafia di Marco Travaglio su il Foglio Quotidiano del  01 giugno 2010
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/07/01/i-fratelli-karamafia-2/35024/

Mangano un eroe? No, noi non ci stiamo di Federico Brusadelli  su Ffwebmagazine
http://www.ffwebmagazine.it/ffw/page.asp?VisImg=S&Art=6601&Cat=1&I=immagini/PERSONAGGI/DellUtri_int.png&IdTipo=0&TitoloBlocco=Politica&Codi_Cate_Arti=27

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