L'altro
giorno è venuta a trovarmi una signora, mi doveva portare un testo
da impaginare. Benestante, aspirante scrittrice, aveva l'aria e gli
atteggiamenti di un'intellettuale di successo. Quando ha tirato fuori
la chiavetta con il file da visionare ha insistito dicendomi che otre
al file di word c'era un “pdf per macintosh” perché lei lavora
solo con macinstosh ecc. ecc. Eravamo davanti a un iMac 24'' ma non
lo ha riconosciuto, pensava fosse un monitor, ma non è questo il
punto. Ho fatto fatica a spiegarle che non esistono “pdf per
macintosh” e probabilmente non l'ho convinta ma il colmo è stato
quando con meraviglia realizzò che il mio cellulare non era un
iphone! sembrava quasi scandalizzata, ha voluto farmi una
dimostrazione di quanto bello fosse il suo appena comprato, pratico,
comodo, moderno, un gioiello...
Lavoro
nel settore della stampa digitale da decenni ormai, il mio primo mac
l'ho comprato nel lontano 1994, era un Power mac 7100 con 256 mb di
memoria e 1 disco rigido da 1 giga, per le esigenze di allora andava
più che bene, anche se per stampare una pagina A3 da Pagemaker
impiegava un quarto d'ora... Le alternative pc-windows erano quasi
inesistenti, ma per motivi di compatibilità si era obbligati ad
avere almeno uno. Da allora ho cambiato in media un macintosh ogni
due anni, cercando di essere aggiornato, anche se l'entusiasmo dei
primi anni piano piano si è spento.
Spiego
subito il perché: una volta i prodotti Apple erano veramente
innovativi, originali e user friendly, oggi sono più che altro il
risultato di una operazione di marketing, inutilmente costosi,
pensati come gadget e non come strumenti, il loro contenuto
tecnologico è ostico e controverso, rivolti ad utilizzatori
superficiali, gente che non guarda le caratteristiche ma bada solo
all'estetica, all'idea di far vedere che si può permettere “la
mela”. Un finto elitismo di massa che ha fatto bene alle casse di
mamma Apple ma ha involgarito il marchio.
Certo
in passato le avvisaglie ci sono state, ma allora non avevano la
testa per notarle.
Per
esempio negli anni novanta era famosa l'ostinazione di proporre
modelli con il mouse con un solo tasto. Mi ricordo ancora
l'espressione di un venditore mac - tanti anni fa - quando affermava
che tanto il tasto destro del mouse non serve, si può ottenere lo
stesso effetto premendo contemporaneamente il tasto CTRL, che in
fondo l'essenzialità era la filosofia e il look dei macinstosh...
Sempre
a metà degli anni novanta all'improvviso i dischi interni dei nuovi
mac da SCSI sono diventati IDE, meno costosi, come quelli dei pc...
Tutta la letteratura pro-mac si è messa a teorizzare che in fondo
non vuol dire niente, che quello che conta è la serietà del
costruttore ecc.
Fino
al 2004 poi l'Apple si ostinava a proporre i suoi modelli senza una
porta USB 2, tutti i G4 powerpc prima dell'avvento dei modelli Intel
avevano sia firewire che l'USB 1.1, quindi con le chiavette il
trasferimento dei dati si fa alla velocità di una lumaca (più di
un'ora per spostare 2 giga).
Una
nota caratteristica di tutti i computer macinstosh è quella di non
avere il foro di espulsione forzata del CD/DVD, ancora oggi i forum
sono pieni di gente
con il lettore cd bloccato
che
terrorizzata chiede cosa deve fare (e spesso la risposta è
“rivolgersi all'assistenza”...)
Certo
quest'ultimo problema adesso è stato risolto visto che la Apple ha
deciso di togliere i lettori ottici dai suoi nuovi modelli (tutti)
perché tanto non serve. Per lettore ottico non intendo certo il blu
ray che è stato bandito e denigrato dalla casa di Cupertino sin
dalla nascita. Ovviamente chi vorrà un lettore ottico esterno
targato Apple dovrà sborsare 70 euro, quindi i nuovi modelli
costeranno di più.
Gli
anni sono passati e stavo pensando di sostituire il mio iMac 24'' che
ha ormai più di tre anni. Mi sono collegato con il sito di Apple e
cercavo di farmi un'idea: il modello che più si avvicina è l'iMac
27'', bel computer nulla da ridire, ma che costa 1900 euro! (ed è
senza lettore ottico). Poi andando a cercare possibili limitazioni,
constato che – come tutti gli iMac- non può essere utilizzato come
monitor esterno, neanche attraverso la porta HDMI (che non ha). In
uscita poi attraverso la porta DVI si prede l'audio. Con 600 euro di
meno si può prendere un Lenovo che sembra identico ma in più ha un
decoder HD TV e un lettore/masterizzatore blu ray e porta HDMI sia in
entrata ed in uscita (per correttezza bisogna dire che il monitor
incorporato del Lenovo ha una risoluzione di 1920x1080).
Parliamo
dell'iPhone:
Quest'estate
mi sono trovato in un posto isolato in montagna con della gente,
abbiamo fatto delle foto con i telefonini e volevamo scambiarle. Il
possessore di un samsung mi ha detto di inoltrarle via bluetooth,
cosa che ho fatto. L'altro nostro interlocutore stava smadonnando, ce
l'aveva con la copertura, perché vodafone in montagna non prendeva e
cose del genere. Essendo il suo un iPhone, sprovvisto del
collegamento (in realtà bloccato per questo tipo di utilizzi)
bluetooth senza internet non riusciva a scaricare oppure mandare
delle foto. Tornando in città mi sono messo a cercare
i punti deboli dell'iPhone, e sono tanti:
-
Prima di tutto il prezzo è ingiustificato
-
non usa bluetooth per collegarsi con altri tel/computer (se non con
jailbreak che invalida la garanzia) si comunica quindi solo
attraverso internet-wifi, in pratica solo a pagamento
-
non visualizza contenuti in flash
-
a differenza di tutti i principali modelli concorrenti, non supporta
la NFC (Near
Field Communication),
un protocollo per lo scambio di dati fra terminali diversi in maniera
rapida e veloce, oppure per praticare pagamenti in locali pubblici,
molto usato all'estero.
-
tutte le le app e i contenuti multimediali passano attraverso iTunes
– uno dei peggiori programmi di tutti i tempi, che tra le altre
cose non legge i file AVI-DivX direttamente (devono essere
convertiti). La strategia di Apple è quella di spingere il pubblico
a comprare musica e film da iTunes, e non certo facilitare la
lettura dei vari tipi di file scaricati magari da emule. Hanno quindi
fatto un lettore multimediale che legge solo quello che vuole lui e
l'utente si deve adeguare applaudendo e sentendosi pure fiero.
-
Non si può sostituire la batteria, quindi non puoi avere una di
supporto...
per
l' iPad valgono le stesse osservazioni aggiungendo un'altra:
-
non ha una porta USB!!!
ppc,
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ray, Lenovo
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