domenica 6 settembre 2015

ALTRO CHE SINISTRA RADICALE

Lettera che ho spedito al "manifesto" oggi:

Un giornale attento e critico come il “manifesto” non può continuare a riportare le notizie che riguardano la Grecia in modo così fazioso e parziale. Tradendo il risultato del referendum di 5 luglio che ha dato il 61% a chi avversava le misure di austerità, il governo greco ha firmato l'accordo con la troika sul terzo Memorandum. Con questo passo Tsipras e il suo partito si sono rivelati per quello che sono: meri esecutori delle politiche neoliberiste imposte dall'Unione europea. Altro che partito di sinistra radicale, Syriza adesso è un'orribile, aggressiva accozzaglia di arrivisti e opportunisti in cerca di una sedia e di sistemazione per partenti ed amici. Le differenze con Pasok e Nea Dimokratia sono irrilevanti, li unisce tutti la ferrea volontà di applicare le “riforme indispensabili”: privatizzazioni, abolizione della contrattazione collettiva, precarizzazione del mercato del lavoro, tagli a pensioni e a salari. Non sono cose che ho inventato io, basta avere un'attimo di pazienza - – attivare il traduttore istantaneo – e dare un'occhiata a un qualsiasi sito greco indipendente. Per facilitare il lavoro elenco alcuni sotto:

http://www.enikos.gr/
http://unfollow.com.gr/
http://www.thepressproject.gr/
http://www.imerodromos.gr/
http://teddygr.blogspot.it/
http://www.efsyn.gr/





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