domenica 31 marzo 2013

Le due commissioni "programmatiche" del presidente Napolitano




Come diceva Craxi: quando quando un problema non ha soluzioni, si nomina una bella commissione. Nel nostro caso il presidente Napolitano ne ha nominato due di commissioni di saggi, senza chiarire esattamente di che cosa si dovranno occupare e come potranno risolvere i problemi che devono affrontare: dovranno "... cercare di individuare le convergenze di programma ... indicare la strada per far uscire il Paese da questa difficile situazione".
Troppo vago. Intanto vedo che i dieci "saggi" sono tutti uomini, vecchi tromboni della politica, tutti più o meno conservatori. Come dice Travaglio sul Fatto quotidiano di oggi, le commissioni non sono altro che una stanza degli orrori che servirà per rimettere in pista il caimano, altro che risolvere i problemi del Paese... 

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