mercoledì 11 marzo 2015

GLI ZINGARI SONO LA FECCIA DELLA SOCIETÀ: PAROLA DI ONOREVOLE

Questa l'affermazione di Gianluca Buonanno, eurodeputato della Lega Nord, durante un talkshow televisivo. Non mi piacciono le generalizzazioni, capisco che certi zingari non sono stinchi di santo, ma non si può condannare così un popolo, una etnia intera. Oggi si parla così degli zingari, settant'anni fa si diceva le stesse cose degli ebrei... Certo Buonanno non è nuovo a uscite del genere, leggo su Wikipedia che il 5 marzo del 2013 voleva "prendere a calci in culo i grillini", il 19 settembre del 2014, quando era ancora sindaco di Borgosesia ha dichiarato al programma radiofonico La Zanzara di voler schedare le coppie omossessuali e regalare loro una banana. Aggressivo, grossolano, disinformato, fanatico, con un passato – e un presente – fascistoide, ha tutti i requisiti per diventare leader o comunque un papavero grosso del suo partito.
Comunque non sono tutti gli zingari come li immagina il razzista padano: ci sono persone che si sono integrate, che hanno fatto carriera, che hanno avuto successo – e che successo!!! – nella vita artistica di quasi tutti i paesi occidentali: basta cercare su internet per farsi un'idea, e capire che è molto facile lasciarsi influenzare dai pregiudizi.

 Sì, sono tutti zingari!
Bob Hoskins - Charlie Chaplin – DjangoReinhardt - Robert Plant

Rickie Lee Jones - Yul Brynner - Michael Caine