Ci sarebbe tanto da dire sul
caso Polverini – Fiorito - giunta della regione Lazio ma preferisco
occuparmi di una vicenda un po' più frivola e superficiale. Leggo
su www.politica24.it (ma la
notizia c'era su tutti i giornali)
… La consigliera regionale del
Popolo della Libertà alla Regione Lombardia, Nicole
Minetti, ha sfilato l'altro giorno in intimo per il marchio
di abbigliamento Parah in occasione della settimana della moda
milanese. Dopo la sua sfilata hot, la Minetti ha dichiarato ai
giornalisti che non ha nessuna intenzione di rinunciare al vitalizio
poiché la politica rappresenta il suo lavoro e la
sua principale passione. Per lei fare la modella in passerella o per
campagne di intimo è solamente un lavoro saltuario. Ha asserito che
la moda è un settore fondamentale per l’economia italiana e le
sembrava giusto sostenerla con la sua immagine.
L’ex soubrette di Colorado Cafè ha
aggiunto che con lei la moda e la politica si conciliano benissimo,
ma non vuole rassegnare le dimissioni dall’incarico politico poiché
riesce bene a fare entrambi i lavori. Nicole Minetti ha poi affermato
che vedrebbe bene in passerella anche il presidente della Regione
Lombardia Roberto Formigoni e ha elogiato il sindaco
di Firenze Matteo Renzi, che è attualmente in corsa
per le primarie del PD, poiché è giovane.
Nicole Minetti ha dunque sfilato per valorizzare
l’economia del nostro Paese. Ecco cosa ha detto alcuni
giorni fa: “In occasione della settimana della moda ho deciso
di accettare l’invito del presidente Gregori Piazzalunga, perché
Parah è uno straordinario esempio di marchio Made in Italy. La moda
è una realtà importante nel panorama dell’economia italiana, che
ritengo doveroso sostenere“.
25/09/2012
E brava la nostra
consigliera, si sacrifica per il bene del Paese, sono curioso di
vedere se Matteo Renzi accetterà la sfida di presentarsi in mutande,
basta un'occasione qualsiasi, sarebbe uno spettacolo esilarante
(magari se qualcuno lo consiglia male è capace di farlo...). Non c'è
da meravigliarsi, Gabriele Albertini, ex sindaco
di Milano l'aveva fatto.